Silvia Scurati (Lega): “Grazie ai senatori che hanno respinto un testo divisivo e ideologico”
“L’affossamento del DDL Zan nell’aula del Senato rappresenta un passaggio fondamentale in una battaglia che tutto era tranne che una rivendicazione e una tutela dell’essere umano e dei suoi diritti. Al contrario: il DDL Zan nella sua formulazione finale si presentava come un testo fortemente diviso, che utilizzava il tema dei diritti come uno specchietto per le allodole ma in realtà minava in maniera preoccupate la libertà di espressione e individuava nelle aule scolastiche un terreno fertile dove fare proclami ideologici” così il Consigliere regionale della Lega Silvia Scurati commenta la bocciatura del testo sostenuto da PD e 5Stelle, e prosegue: “Ringrazio in particolare il senatore Roberto Calderoli, che dall’alto della sua conoscenza delle norme istituzionali ha contribuito, semplicemente applicandole, ad affossare un testo ideologico portato avanti dalle sinistre che hanno sempre rifiutato il confronto politico invocato dalla Lega e non solo”.
“A nulla sono serviti gli appelli per riaprire il dibattito in modo costruttivo su un testo che di fatto, oggi, viene rinviato alle commissioni e che con tutta probabilità sarà archiviato definitivamente. Una giornata importante per uomini e donne che non si vergognano di parlare ancora di “mamma e di papà”, di figli, di famiglia, che rigettano il genitore 1 e genitore 2. Una bella giornata per chi senza isterismi, ogni giorno della sua esistenza con il proprio esempio e il proprio comportamento è testimone dei diritti e delle libertà altrui”. conclude il Consigliere leghista Scurati.